Gestione pratica: cosa fare dal 1° settembre 2025

Indicazioni operative per estetiste, onicotecniche e professionisti del settore: cosa cambia, documenti da tenere, smaltimento dei prodotti con TPO, supporto del fornitore e verifiche di conformità.

Cosa cambia per il professionista?

Dal 1° settembre 2025 i professionisti del settore nails (onicotecniche, estetiste, saloni) non possono più utilizzare né vendere prodotti che contengono TPO o DMTA.

È importante sapere che anche l’uso in cabina durante un servizio a pagamento equivale a "messa a disposizione sul mercato" e quindi rientra nel divieto.

  • Divieto assoluto di usare e commercializzare prodotti che contengono TPO o DMTA.
  • Ritirare le scorte rimanenti dai locali professionali. Per approfondimenti clicca qui.

Per rimanere in regola:

  • Conservare documenti di acquisto e schede di sicurezza. Per approfondimenti clicca qui.
  • Obbligo di verificare etichette INCI di gel e semipermanenti in magazzino.
  • Aggiornare le forniture con prodotti TPO-Free.
  • Informare i clienti sull’uso di cosmetici conformi.

Obbligo di togliere i prodotti con TPO dai locali professionali

Con il divieto del TPO dal 1° settembre 2025 entra l'obbligo di ritirare le scorte rimanenti dai locali professionali. Ma questo significa che i prodotti contenenti TPO devono essere rimossi fisicamente da saloni, centri estetici, studi di onicotecnici o altri locali in cui vengono usati o venduti.

Si è generata molta confusione a riguardo, è quindi necessario precisare che fino al 31 agosto 2025 l’uso del TPO era consentito, quindi i prodotti acquistati prima di questa data erano conformi alla normativa. Il divieto scatta dal 1° settembre 2025 senza effetto retroattivo.

La circolare del Ministero della Salute del 5 agosto 2025 NON precisa che sono previsti ritiro, rimborso o compensazioni economiche per i prodotti già immessi sul mercato. Non sussistono pertanto gli estremi degli art. 1490 e 1492 c.c., che disciplinano la garanzia per i vizi di forma. Ne consegue che non vi è alcun obbligo legale di sostituzione o rimborso dei prodotti acquistati prima del 1° settembre 2025.

Si consiglia la lettura dei chiarimenti del Ministero della Salute e della Commissione Europea.

Schede di sicurezza (SDS) Estrosa

La scheda di sicurezza (SDS) Estrosa è disponibile per tutti i prodotti per unghie: smalti semipermanenti e gel. Si trova nello shop online Estrosa, all’interno della scheda del prodotto, nella sezione 'allegati'.

Il professionista ha la responsabilità di scaricare la SDS e conservarla insieme alla fattura di acquisto.

Se la scheda non fosse presente online, è possibile richiederla direttamente a Estrosa, indicando il codice articolo del prodotto.

Aggiornamenti delle schede di sicurezza

Le schede di sicurezza devono essere aggiornate ogni volta che cambia la composizione di un prodotto o interviene una modifica normativa che influisce sui rischi.

Poiché le formulazioni Estrosa vengono regolarmente aggiornate per garantire i più alti standard di qualità e sicurezza, una scheda scaricata in passato potrebbe non corrispondere più al prodotto attuale o futuro.

Per questo motivo è necessario sostituire sempre la SDS con la versione più recente. In caso di verifiche ufficiali è sufficiente accedere al sito Estrosa e scaricare nuovamente la scheda aggiornata dal prodotto interessato.

Smaltimento prodotti con TPO

I cosmetici contenenti TPO o DMTA non possono più essere usati né venduti. I prodotti devono essere smaltiti come rifiuti speciali; occorre pertanto rivolgersi alle autorità competenti o ai servizi predisposti dal proprio Comune per conoscere le modalità corrette di conferimento e smaltimento.

È importante sapere che Estrosa non ha l’obbligo di ritirare o smaltire i prodotti venduti prima del 1° settembre 2025. La responsabilità dello smaltimento ricade sul professionista che li utilizza o li detiene in salone.

  • Non utilizzare i residui in cabina o magazzino.
  • Separare i cosmetici non conformi dai prodotti aggiornati.
  • Conferire tramite isole ecologiche o gestori autorizzati di rifiuti speciali.

Verifica conformità: INCI e scheda di sicurezza

  1. INCI: se compare Trimethylbenzoyl Diphenylphosphine Oxide o il sinonimo Diphenyl(2,4,6-trimethylbenzoyl)phosphine oxide, il prodotto non è conforme. La sostanza vietata riporta esattamente queste tre parole, ingredienti simili non sono vietati (es. TPO-L/ETPO).
  2. SDS: verificare la composizione e data di aggiornamento. Dopo il 1° settembre 2025 devono risultare solo formulazioni TPO-Free.

Conservare INCI e SDS come prova di conformità in caso di controlli.

Avvertenze

Contenuti informativi non sostitutivi della normativa vigente. Ultimo aggiornamento: .