TPO nei prodotti per unghie: cosa sapere

Dal 1° settembre 2025, una nuova normativa dell'Unione Europea vieta l'uso del TPO (Trimethylbenzoyl Diphenylphosphine Oxide) nei prodotti cosmetici, inclusi quelli per unghie come gel e semipermanenti.

Dal 19 agosto 2025 Estrosa è ufficialmente TPO-Free.

Nota: Il TPO è un fotoiniziatore usato nei prodotti per unghie che si induriscono sotto lampada UV/LED, come smalti semipermanenti e gel. Serve per farli asciugare correttamente durante la polimerizzazione.

Prodotti che possono contenere TPO

  • Gel UV per ricostruzione unghie
  • Smalto semipermanente (colori, basi e top)
  • Acrygel / PolyGel
  • Base coat e top coat UV/LED
  • Color gel per nail art UV/LED

Verifica sempre l'INCI: se compare l'esatta dicitura , Trimethylbenzoyl Diphenylphosphine Oxide, (TPO CAS 75980-60-8), il prodotto contiene TPO.

Prodotti senza TPO

  • Smalti tradizionali ad asciugatura all'aria
  • Remover e liquidi per la rimozione dello smalto
  • Primer non UV (acidi e senza acidi)
  • Cleanser, oli, disinfettanti e solventi
  • Olio per cuticole o trattamenti unghie ad aria

Regolamento UE – Divieto del TPO dal 1° settembre 2025

Estrosa desidera informare tutti i clienti che, a partire dal 1° settembre 2025, entrerà in vigore una nuova normativa europea che proibisce la vendita, l’utilizzo e la detenzione del TPO (Trimethylbenzoyl Diphenylphosphine Oxide) nei prodotti cosmetici.

1. Adeguamento alla normativa

Dal 19 agosto 2025 Estrosa è già in regola e offre esclusivamente prodotti privi di TPO. Nessun articolo a marchio Estrosa contiene più questa sostanza.

2. Attenzione ai prodotti acquistati in passato

Anche se oggi un prodotto Estrosa è TPO-Free, lo stesso acquistato precedentemente potrebbe contenerlo. È fondamentale controllare sempre l'etichetta INCI.

Hai acquistato in passato un prodotto e vuoi sapere se contiene TPO?

  • Controlla l'etichetta degli ingredienti (INCI)
  • Se Trimethylbenzoyl Diphenylphosphine Oxide non è presente, il prodotto è conforme.

Fai attenzione a non confondere il TPO con sostanze simili ma non vietate, come:
DI-P-TOLYL(2,4,6-TRIMETHYLBENZOYL)PHOSPHINE OXIDE (CAS 270586-78-2)
che non rientrano nel divieto in vigore dal 1° settembre 2025.

Il componente vietato è identificabile in INCI solo se riportato esattamente così:
, TRIMETHYLBENZOYL DIPHENYLPHOSPHINE OXIDE,
(le virgole prima e dopo sono parte integrante della dicitura INCI standard).

3. Dicitura "TPO Free" dal 1° settembre

A partire dal 1° settembre 2025, l'uso del TPO sarà vietato.

Non sarà più consentito scrivere sull'etichetta o nel materiale promozionale che un prodotto è "TPO Free", in quanto sarà un obbligo di legge.

4. Domande frequenti (FAQ)

Come faccio a capire se un prodotto contiene TPO?
Devi leggere l’etichetta INCI: se compare , TRIMETHYLBENZOYL DIPHENYLPHOSPHINE OXIDE, allora il prodotto contiene TPO.

Ho acquistato un prodotto Estrosa tempo fa: può contenere TPO?
Sì. Anche se oggi tutti i prodotti Estrosa sono TPO-Free, in passato alcuni articoli potevano contenerlo. Controlla sempre l’etichetta INCI.

Cosa devo fare con i prodotti che contengono TPO dal 1° settembre 2025?
Non possono essere usati, venduti o detenuti.

Anche in piccole quantità, questi prodotti devono essere smaltiti in modo sicuro, poiché sono considerati rifiuti speciali o pericolosi.

Per un corretto smaltimento, è necessario portarli presso un centro di raccolta autorizzato. Ti consigliamo di verificare le modalità specifiche con il tuo Comune di residenza.

Posso ancora scrivere "TPO Free" sui prodotti dopo il 1° settembre 2025?
No. Dopo tale data sarà un obbligo di legge che tutti i cosmetici siano privi di TPO, quindi la dicitura "TPO free" non potrà più essere usata come claim.

5. In sintesi

  • Fino al 18 agosto 2025: alcuni prodotti potevano contenere TPO
  • Dal 19 agosto 2025: Estrosa è ufficialmente TPO-free
  • Dal 1° settembre 2025: il TPO è vietato in tutta l’UE
  • Controlla sempre l’INCI per verificare i prodotti acquistati in passato

Specchietto di responsabilità

Abbiamo rafforzato la comunicazione attraverso i canali a nostra disposizione, ma è importante sottolineare che la responsabilità di utilizzare solo prodotti conformi ricade sul professionista.

In quanto operatori del settore (estetiste, onicotecniche, parrucchieri, ecc.), è fondamentale restare aggiornati anche attraverso fonti ufficiali come:

  • ASL/ATS territoriali
  • Associazioni di categoria
  • Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea
  • Fornitori e rivenditori aggiornati (che non sono tuttavia obbligati per legge alla notifica individuale)